Con i voti favorevoli dei Consiglieri di maggioranza e l'astensione dell'opposizione, la Commissione Attività Produttive ha approvato oggi le proposte di delibera aventi ad oggetto i Regolamenti che disciplinano lo svolgimento di attività di commercio su aree pubbliche e l'occupazione di suolo pubblico mediante strutture temporanee quali gazebo o pedane su spazi antistanti esercizi pubblici.

«Il Comune di Latina non ha mai adottato un quadro normativo e regolamentare per il commercio sulle aree pubbliche – sottolinea il Presidente della Commissione Ernesto Coletta – Il nuovo Regolamento disciplina tutti gli esercizi commerciali su area pubblica, i mercati e l'attività di vendita diretta prevedendo il rispetto di una serie di prescrizioni e requisiti igienico-sanitari a carico dei titolari dell'attività».

Il nuovo Regolamento per l'installazione di gazebo, pedane, tavolini e sedie all'esterno degli esercizi pubblici è ancor più necessario visto l'uso sempre più frequente delle strutture amovibili, soprattutto da parte dei titolari di attività di ristorazione. Tra le novità più significative, la richiesta di una cauzione di 3mila euro per il montaggio delle strutture: «Questo perché in passato chi non pagava la tassa per l'occupazione del suolo pubblico - spiega Ernesto Coletta - non ha mai provveduto allo smontaggio dei propri manufatti esterni, a discapito del decoro degli spazi pubblici cittadini. La cauzione deve quindi intendersi come deterrente e copertura per eventuali spese di rimozione dei manufatti. Il Regolamento introduce inoltre alcuni elementi di semplificazione: le licenze avranno validità biennale anziché annuale e le proroghe verranno rilasciate su autodichiarazione del tecnico».

«Per la prima volta Latina si dota di un complesso di norme in materia di commercio itinerante - sottolinea l'Assessore alle Attività Produttive Felice Costanti - e di un Regolamento aggiornato per arredi e gazebo esterni alle attività commerciali che vuole essere anche strumento di contrasto al proliferare di occupazioni abusive che spesso sono causa dell'evasione della Tosap, la tassa per l'occupazione di suolo pubblico di competenza comunale. Entrambi i Regolamenti sono necessari ed utili sia all'utenza che agli uffici e si inseriscono nel solco dell'attività che si sta portando avanti per normalizzare e semplificare il rapporto tra amministrazione e cittadini».