«Per colpa della giunta di questa amministrazione, la protezione civile è diventata dopo anni di sacrifici una Ferrari senza benzina. Mentre in passato eravamo riusciti a creare un nutrito gruppo Comunale operativo e aggregativo e le amministrazioni comunali dei paesi limitrofi valorizzano e investono sulla loro Protezione Civile, il sindaco Coletta, non ha mai creduto nel nostro gruppo comunale». L'ex assessore Gianluca Di Cocco, presidente provinciale di Idea, non si capacita di come sia possibile che l'amministrazione comunale non si occupi di questo settore curandolo in modo appropriato, trovando risorse adeguate a garantire il servizio in modo ottimale.
«L'amministrazione comunale guidata da Damiano Coletta sta operando negativamente, lasciando di fatto a secco di finanziamenti e convenzioni, affossando, e umiliando un gruppo che negli anni era risuscito con non poche difficoltà ad organizzarsi - accusa l'ex assessore Gianluca Di Cocco - Una grande squadra fatta da grandi volontari che con passione e professionalità intervenivano molto spesso per arginare le emergenze sul nostro territorio, e fungevano di supporto all'intera città. Il sindaco non è consapevole dell'importanza di questo corpo, è riuscito nell'intento di distruggere anche questo». C'è del rammarico nelle sue parole. «Mi domando quando e oltre che impegnarsi, profondamente e legittimamente per gli immigrati, deciderà di impegnarsi anche a tutelare e valorizzare ciò che di eccelso esiste nella nostra città - aggiunge il presidente del movimento Idea - La Protezione civile comunale può essere un esempio di come questa giunta non sia in grado di gestire e dare valore alle cose buone che Latina propone. Una protezione civile oggi umiliata da chi ne è al capo e che dovrebbe invece esserne orgoglioso».
L'altra sera durante la competizione sportiva in centro, c'erano alcuni ragazzi migranti a garantire l'ordine durante il percorso. «Questo perché l'ufficio protezione civile è ai minimi termini - dice Di Cocco - Aver visto questa scelta mi ha fatto tornare in mente la situazione della protezione civile del Comune. In che condizioni si trova? La vediamo sempre più raramente. Tra qualche settimana ci sarà un concerto importante come quello di Calcutta, un evento a cui la città deve farsi trovare prontissima, perché rappresenta una occasione enorme per turismo ed economia. Spero - conclude l'ex assessore Gianluca Di Cocco - che anche il servizio di protezione civile sia all'altezza della situazione». Va detto che per la corsa podistica, oltre a vigili urbani e protezione civile, gli organizzatori si sono avvalsi di 60 ragazzi della cooperativa Astrolabio.
Anche se, è evidente, l'esponente del centrodestra dubita che sia possibile.