Sono stati consegnati i lavori per la messa in sicurezza del dissesto idrogeologico con rischio frane in località Le Rose a Maenza.
A testimoniarlo, oltre all'annuncio del sindaco Claudio Sperduti, anche l'apposizione del cartello inerente l'intervento stesso.
I lavori consistono nell'installazione di alcune barriere "para-massi" così da mettere in sicurezza le abitazioni sottostanti, minacciate dal distacco di pietre avvenuto a seguito di abbondanti precipitazioni negli anni scorsi.
Oltre a ciò, l'intervento prevede la bonifica e la sistemazione della pavimentazione stradale, con la conseguente riapertura al pubblico della strada chiusa ormai tempo, con un'ordinanza emessa dall'allora sindaco Francesco Mastracci, nel 2012.
Infine, è prevista anche la piantumazione di diversi alberi, oltre ad altri interventi indicati nel contratto d'opera.
È lo stesso sindaco a commentare: «Ci stiamo mettendo un po', ma poco alla volta tutti gli impegni presi verranno portati a termine».
L'aggiudicazione degli stessi lavori, risale allo scorso mese di gennaio, due anni dopo lo stanziamento dei fondi appositamente destinati alle emergenze idrogeologiche da parte della Regione.
Ad aggiudicarsi l'intervento, da circa 300mila euro, è stata l'ATI composta da la Co.Di.Sab. srl e dalla Edil Scavi. Il progetto dell'intervento è stato redatto dall'ingegner Marco Fioravante.
La speranza dei residenti della zona, ma anche di chi lì ha un terreno o l'uliveto, è che dopo sei anni di attesa la conclusione del calvario sia davvero vicina.