Biciclette per monitorare il lungomare, e in particolare garantire l'uso corretto della pista ciclabile. Divise differenziate per il tipo di servizio da svolgere: caschi, pantaloni per i servizi a piedi, motocicli, e addirittura degli smartphone specifici per fare verbali senza dover scrivere. Una piccola grande rivoluzione quella illustrata ieri mattina dal comandante della Polizia locale di Terracina Michele Orlando, in un incontro pubblico che si è tenuto a piazzale Aldo Moro alla presenza del sindaco Nicola Procaccini.
Un messaggio lanciato alla cittadinanza, di attenzione sempre crescente alla sicurezza locale. Quest'anno è forse il primo in cui le doglianze per il poco personale possono essere rimandati. Tra personale in organico, le nuove cinque assunzioni e il reclutamento degli stagionali, almeno 30 sono i vigili urbani operativi, pure tra ferie e riposi. Schierati con l'auto di pattuglia, i motocicli e ora anche con due biciclette appositamente attrezzate. «Questo ultimo acquisto si è reso necessario per un più capillare controllo del lungomare» ha spiegato Orlando, «e della zona centrale, particolarmente frequentata.
Ovvio che si presterà attenzione alla pista ciclabile, all'uso dei marciapiedi, ma crediamo che in una città con alto afflusso di turisti, la bici sia più agile in generale». In arrivo anche degli smartphone specifici che manderanno in soffitta il blocchetto verbali e la penna, collegati direttamente con la sala operativa. E anche le divise sono differenziate: «Per i vigili a piedi sono state acquistate divise con pantalone corto, così per coloro che fanno servizio su spiaggia e lungo il litorale». E altre novità potrebbero arrivare. «Queste novità rappresentano finalmente un momento di svolta nella concezione della Polizia locale - ha detto Procaccini - vogliamo che il vigile urbano sia al servizio del cittadino, possa informare e garantire l'ordine pubblico. Le biciclette perseguono il duplice obiettivo di essere più agili per gli spostamenti in mezzo al traffico, e al contempo più sostenibili e rispettose dell'ambiente. Insieme agli altri mezzi, completano un servizio che è complesso e ha necessità di differenziarsi». È anche previsto un servizio statico nel weekend, con due postazioni, una nel centro storico alto, e l'altra proprio a piazzale Lido. E così, si tenta di imporre di nuovo, come si deve, la figura del vigile urbano in strada.