A Sperlonga, in località Bazzano, è stata riscontrata una consistente presenza di "Ostreoptis ovata", un'alga tropicale potenzialmente problematica per la salute dell'uomo. I prelievi dell'Arpa del 16 agosto hanno fatto registrare una concentrazione di 88.000 cellule per litro a fronte di un limite di sicurezza stabilito entro i 10.000 cellule per litro. «Non sono stati registrate al momento reazioni sulla salute dei bagnanti, che secondo le fonti Arpa - fanno sapere dal Comun di Sperlonga - potrebbero riguardare dermatiti e difficoltà respiratorie qualora l'organismo venisse inalato in quantità. Si sconsiglia dunque di avvicinarsi al mare in presenza di vento o di mare mosso». In Italia, nonostante la diffusa presenza della microalga nella costa, gli effetti osservati sulla salute umana sono limitati. Tra i siti dove sono avvenuti i fenomeni di intossicazione umana per aerosol attribuiti ad Ostreopsis ovata in fioritura, il caso più evidente si è verificato nell'estate del 2005 a Genova. Anche a Sperlonga in passato era stata rilevata la presenza di quest'alga, tanto che i rilievi furono inseriti all'interno di uno specifico studio dedicato alla problematica dall'Ispra, l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.