Si aggiunge un altro capitolo alla saga dell'affidamento del Palazzetto dello Sport con una manifestazione di interesse varata dal commissario prefettizio Bruno Strade. La struttura di Santa Barbara è uno dei tre impianti sportivi principali della città, rimasto vuoto e inutilizzato dopo i bandi di gara prodotti dall'amministrazione a Cinque Stelle guidata dall'allora sindaco Angelo Casto. Infatti, la struttura ha ricevuto zero offerte in due diversi bandi Cinque Stelle. Il primo, datato ottobre 2017, prevedeva il pagamento di un canone annuo di oltre 17mila euro più Iva, escluse le utenze. Una cifra ritenuta inavvicinabile dai soggetti che utilizzavano quegli spazi, soprattutto dal Basket Nettuno che usava la palestra con il campo da pallacanestro e pallavolo che decise di scrivere direttamente al sindaco Casto per penna del suo presidente Stefano Tocci «La passione ha un limite - le sue parole - ed è rappresentata dai 17.614 euro più Iva annui che chiedete per l'affidamento della palestra polifunzionale di Santa Barbara». Quella del Basket Nettuno, società fondata nel 1967, non fu l'unica esternazione critica per quel bando e per quelle cifre che il sindaco giustificò dichiarando: «I canoni sono stati stabiliti con Regolamento dal commissario prefettizio (aprile 2016, ndr) e non avevamo alcuna possibilità di cambiarli». Dopo la gara andata deserta si procedette nell'aprile 2017 a un nuovo avviso pubblico. Via il canone di affitto, ma obbligatoria una fidejussione assicurativa di 93mila euro più Iva, pari all'importo dei lavori stimati per l'ottenimento del certificato di prevenzione incendi, certificato che i precedenti assegnatari dichiarano non dipendere da loro, come spiegò Marcello Armocida della Body Zone. «Il Palazzetto è perfettamente agibile - dichiarò nel luglio dello scorso anno -, come lo è sempre stato, magari ha bisogno di un po' di manutenzione, quello che manca è il certificato di agibilità che è altra cosa dall'essere inagibile e che non è nostro compito produrre e, a onor del vero, manca in tutti o quasi gli impianti sportivi e ‘non' del comune di Nettuno». Oggi un nuovo avviso che prevede un canone di affitto di 1000 euro più Iva al mese per la palestra "A" e altrettanti per la palestra "B", esattamente quanto prevede la delibera 53 del 14 settembre con cui il commissario prefettizio ha modificato i canoni per la gestione dell'impianto e su cui si farà riferimento per la prossima gara.
L'avviso
Nettuno, mille euro al mese per gestire il Palazzetto dello Sport
Nettuno - Il commissario Bruno Strati intende affidare le due palestre in via provvisoria, in attesa della gara d'appalto. Canoni rivisti al ribasso rispetto al passato