Stop ai mezzi pesanti sui ponti comunali ereditati dal Consorzio di bonifica, di cui il Comune spesso non possiede lo "storico" in materia di verifiche e manutenzioni. Le disposizioni arrivano dal settore Lavori pubblici, che si appresta ad adempiere a tutte le verifiche di tenuta delle infrastrutture richieste nelle scorse settimane dal ministero delle Infrastrutture a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova.

I ponti, spesso "sconosciuti" dal punto di vista edilizio, saranno progressivamente saranno chiusi ai mezzi pesanti. Il provvedimento è stato diramato dal dirigente competente, l'architetto Bonaventura Pianese, e fatto proprio dalla polizia locale diretta dal comandante Giuseppe Acquaro. Saranno infatti passati ai raggi X i ponti del Comune di Fondi, che non sono pochi. Tra i 200 e i 300 tra quelli piccoli, spesso costruiti sui canali di bonifica, e quelli più grandi. Tutti dovranno essere sottoposti alle prove di carico, prove che sono molto delicate e che potrebbero richiedere del tempo. Le verifiche sono comunque già iniziate. È di ieri un primo provvedimento di divieto di transito per i mezzi pesanti su via Colle Troiano.

Trattasi, confermano dagli uffici, di provvedimenti precauzionali. Nel caso specifico, nel tratto delimitato dall'intersezione con via San Magno e via Ponte Gagliardo ci sarà divieto di transito per gli autocarri a pieno carico e per tutti i veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Ma non solo. Sarà anche ristretta la carreggiata con senso unico alternato. Il provvedimento è solo il primo di quelli necessari per completare le verifiche. Ai Comuni viene chiesto anche uno sforzo economico. Ogni operazione richiede tra i seimila e i diecimila euro. Ma l'amministrazione comunale, che ha già previsto degli interventi nel piano triennale delle opere pubbliche, ha comunque intenzione di chiedere un contributo al governo centrale.