Quaranta giorni di tempo per sistemare i fossi, ripulire i fronti stradali, potare alberi e siepi che si trovano sui confini dei terreni ed eliminazione di tutte le piante o gli arbusti che impediscono il regolare deflusso delle acque piovane.
È questo, in estrema sintesi, il contenuto di un'ordinanza firmata nei giorni scorsi dal sindaco di Anzio, Candido De Angelis, che ha intimato ai cittadini di provvedere alla sistemazione delle aree pertinenti ai loro terreni, ma anche adiacenti alle strade.
Particolare attenzione, in vista delle piogge, va dedicata ai fossi, alle scoline stradali, ai canali di raccolta delle acque meteoriche e a tutte le aree dove avviene il deflusso dell'acqua: queste aree dovranno essere sottoposte a una ferrea manutenzione, al fine di evitare disagi e problemi per la pubblica incolumità.
Chiaramente, sono previste sanzioni per chi non rispetterà i dettami dell'atto.