Presto gli scolari dell'Infanzia e gli alunni delle Primarie di via Cavour e via Ennio Visca, a Nettuno, potranno raggiungere le loro scuole a piedi e in tutta sicurezza.

In questi giorni, infatti, è stato approvato il progetto "Pedibus: percorsi sicuri" redatto dall'architetto Laura Zecchinelli e volto a offrire ai bambini una sana camminata al mattino prima che suoni la campanella e un'altra per il ritorno a casa dopo le lezioni.

Si tratta di un'idea che è già in fase avanzata: infatti, la Stazione appaltante della Città metropolitana di Roma Capitale - cui il Comune di Nettuno aderisce - ha già pubblicato il bando di gara per affidare il servizio, ponendo come corrispettivo economico - soggetta a ribasso - la somma di 203.605,87 euro, con le domande di partecipazione che possono essere presentate entro le ore 12 del 6 novembre 2018.

Quali sono, però, i vantaggi del sistema Pedibus? Innanzitutto quello per la salute, visto che camminare fa bene; poi si riduce l'inquinamento e viene ridotto il problema legato alla carenza dei parcheggi vicino agli istituti scolastici, oltre a stimolare i bambini nell'esplorazione.
Ma come funzionerà, in concreto, questo progetto che, per il momento, prevede l'attivazione di quattro linee che colleghino diverse zone della città alle scuole di via Cavour e via Visca?

«I bambini - si legge nel progetto esecutivo - si faranno trovare al capolinea o a una fermata intermedia prevista nel precorso. Se un bambino dovesse ritardare sarà responsabilità dei suoi genitori accompagnarlo a scuola. II Pedibus funzionerà solo se ci saranno adulti volontari, genitori, nonni, amici, persone sensibili del quartiere, che possano garantire l'avvio e il mantenimento di questo bel servizio. Gli accompagnatori ‘autisti' indosseranno un gilet catarifrangente ad alta visibilità».