Non usa mezzi termini Aprilia Possibile che parla di «accordo scellerato» sui rifiuti e attacca l'amministrazione comunale di Aprilia. «Due giorni. Tanto sono durate - afferma Aprilia Possibile - le barricate della maggioranza contro i rifiuti in arrivo da Roma e destinati alla Rida Ambiente. All'inizio si parlava di un secco 'no' e di possibili mobilitazione. Poi però, l'illuminazione, la retromarcia: la delegazione guidata dal sindaco Antonio Terra con la partecipazione dell'Assessore all'Ambiente, Michela Biolcati Rinaldi e del capogruppo della lista Terra Sindaco Omar Ruberti (candidato alla regione Lazio a sostegno di Zingaretti), incontra l'Assessore regionale all'Ambiente Valeriani, e trova l'accordo: i rifiuti arriveranno ad Aprilia. Via le barricate, avanti i camion dell'Ama con tonnellate di rifiuti romani". E per questo il movimento contesta con forza la decisione. "L'accordo "temporaneo" si basa per giunta su un tempo indefinito: i rifiuti non arriveranno più dal momento verrà varato il piano regionale dei rifiuti. Ma quanto ci vorrà? E prima che diventi effettivo e Roma riesca a smaltire da sola i propri rifiuti? Di fatto, in due giorni si è passati dalle barricate all'accordo. Troviamo tutto questo assurdo e senza senso. Una presa in giro dell'amministrazione nei confronti dei cittadini e della città".
L'intervento
Rifiuti da Roma, critiche al Comune: "Le barricate sono durate due giorni"
Aprilia - Incendio al Tmb Salario, Aprilia Possibile parla di "accordo scellerato" e attacca la maggioranza: "Retromarcia assurda, una presa in giro nei confronti dei cittadini"