Problemi con i buoni spesa consegnati dal Comune di Pontinia alla Caritas parrocchia di Sant'Anna e alla Caritas Sacra Famiglia di Quartaccio: i "voucher" non vengono accettati dalle attività commerciali. Una situazione che ha creato qualche disagio nei giorni scorsi.
La Giunta si è vista quindi costretta a correre ai ripari andando a prevedere l'erogazione di un contributo economico (anche di maggiore entità).
I buoni - che nella delibera 176 si precisa sono in corso di validità - sono stati rilasciati da una società, ma gli stessi non sono stati accettati dagli esercizi convenzionati con la stessa società.
Per questo motivo, come spiega l'assessore ai Servizi sociali Beatrice Milani, l'Ente ha ritenuto comunque doveroso mantenere la volontà espressa con la precedente delibera di sostenere la Caritas. Anzi, è stata anche integrata la somma destinata alle medesime associazioni.
La cifra complessiva è di 1.580 euro per ogni associazione.
«Preciso - afferma l'assessore Beatrice - che il disagio non è imputabile al Comune. Per ovviare al problema - aggiunge - l'amministrazione ha voluto dare un contributo in denaro anche di maggiore importo. Invitiamo tutti i cittadini a restituire i buoni spesa non spendibili alle Caritas».
«Sarà cura del Comune - conclude l'assessore ai Servizi sociali - procedere ad avviare la procedura di rimborso dei buoni nei confronti della società».