Capovolto l'esito della finale del bando comunale di selezione dei candidati per l'incarico di Istruttore direttivo-Responsabile area Servizi demografici e Scolastico educativi e servizi ricompresi con contratto a tempo determinato. La Commissione esaminatrice, che ha proceduto alla somma dei punteggi dei candidati basandosi sul curriculum e su un colloquio aveva, in un primo momento, assegnato la vittoria a una donna, risultata prima in graduatoria con il punteggio totale di 31 (3 nel punteggio titoli e 28/30 nel punteggio del colloquio), salvo poi tornare sui propri passi e rivedere il conteggio dopo aver rilevato «un mero errore materiale», come si legge nella determina del Comune, nella somma dei titoli del secondo in graduatoria, un uomo che aveva ottenuto 6,16 nel punteggio titoli e 24/30 in quello del colloquio per un complessivo 30,16, passato a 31,16 dopo la rettifica a 7,16 del conto dei titoli.