È di 800mila euro la richiesta che il Comune di Sezze, di concerto con quello di Sermoneta e con la XIII Comunità Montana dei Monti Lepini ed Ausoni (che sarà capofila del progetto), ha avanzato nei confronti della Regione Lazio per la realizzazione di una pista ciclabile che dovrebbe sorgere nel vecchio tratto ferroviario che attraversa Sezze scalo partendo da Sermoneta, circa 12 chilometri che serviranno a riqualificare l'area intera e a dare seguito alle iniziative già messe in campo in ambito turistico-ricettivo.

L'altra mattina, la Giunta guidata da Sergio Di Raimo ha votato all'unanimità il progetto e la richiesta di finanziamenti. Il tratto riguardante il territorio di Sezze va dalla pedemontana - zona Catena - ai confini con Sermoneta per poi entrare nell'attuale stazione ferroviaria, che avrà anche funzione di nodo di scambio per i cicloturisti provenienti da Roma e Napoli, per proseguire poi dalla sottostazione a ritornare nuovamente lato Pedemontana incrociando le grotte di Mecenate, il lago Mole Muti e l'Arnalo dei Bufali.

Grande soddisfazione, per la presentazione del progetto definitivo, è stata espressa dal consigliere Alessandro Ferrazzoli, che ha seguito i lavori del Comune e dell'ente montano in collaborazione con l'assessore all'Urbanistica del Comune di Sezze Sabrina Pecorilli e tutti i componenti della commissione Urbanistica e Ambiente, che hanno dato spunto con proprie idee. Ferrazzoli si è detto soddisfatto dell'importante lavoro di programmazione svolto dalla maggioranza Di Raimo, un tassello che si va ad aggiungere a una serie di progetti e iniziative strategiche per lo sviluppo turistico e il miglioramento ambientale del campo setino, con altri progetti in cantiere.