Le problematiche dei Consorzi di Bonifica del Lazio troveranno un luogo di confronto con le parti sociali, all'interno di una cabina di regia organizzata dalla Regione Lazio. Questo l'esito dell'incontro svoltosi ieri presso la Regione a cui hanno preso parte il dottor Ruberti, capo di gabinetto della giunta, gli assessori regionali al lavoro e all'agricoltura, Di Berardino e Onorati e il vicepresidente della commissione ambiente Ognibene. Le Organizzazioni Sindacali, che hanno richiesto l'incontro, hanno evidenziato tutte le criticità presenti attualmente nei Consorzi di Bonifica e nel percorso difficile e complicato del riordino degli stessi. Ampie rassicurazioni sulla salvaguardia di tutto il personale consortile e delle relative attività svolte dai consorzi di bonifica sono state date dalla Regione, come ampia disponibilità ad un confronto anche sulle altre criticità rilevanti, il Turn-Over per pensionandi - che nel futuro prossimo potrebbe dare quelle risposte concrete al miglioramento del servizio dei consorzi che, da troppi anni governano le difficoltà del dissesto idrogeologico, della difesa del suolo e di salvaguardia del territorio, con un organico non sempre dimensionato - anche attraverso la possibilità di rinnovamento e di stabilizzazione di lavoratori avventizi e part-time orizzontali, che da troppi anni attendono una stabilizzazione e le criticità relative alla diminuzione degli spazi naturali sempre più sottratti dalla cementificazione e dell'incuria Quindi rimettere al centro delle scelte Politiche il Territorio, i cittadini le imprese, ripartendo dalle funzioni e i servizi indispensabili riconosciuti ai Consorzi di bonifica e dalle rispettive maestranze, che poche volte vengono valorizzati e ci si rende conto della loro vitale importanza, soltanto dopo gli effetti di eventi drammatici causati da cambiamenti climatici, vedi Bombe d'acqua o Siccità. Queste sono state in sintesi le risposte fomite dal capo di gabinetto della giunta Zingaretti, il quale ha aggiunto l'impegno a terminate il Commissariamento entro l'anno 2019, con riserva per le situazioni più complicate che riguardano i consorzi di Lazio sud Ovest e Lazio Sud Est di Roma, Cassino e Latina in primis. Proprio per monitorare questi processi complessi che incidono anche sui lavoratori, si é convenuto di istituire una cabina di regia regionale per monitorare le situazioni e di istituire tavoli specifici nei territori dove é in atto il processo di riordino sempre con la supervisione della Regione. "Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto — hanno dichiarato al termine dell'incontro i Segretari di Flai Cgil, Siracusa E., della Filbi Uil Lombardo L., della Fai Cisl Tomarelli C. — perché da troppo tempo sui Consorzi di Bonifica erano presenti notizie discordanti e contraddittorie circa il percorso di riordino. Aver convenuto di avere una cabina di regia che possa monitorare questi processi e governarli, — aggiungono i sindacalisti - ognuno per la sua parte, é quanto di più opportuno in questa delicatissima fase, che dovrà vedere tutti i soggetti in campo svolgere in maniera costruttiva un lavoro che riconsegni ai territori delle strutture efficienti ed efficaci" come previsto nell'obiettivo della Legge Regionale 2016.