Prende corpo il progetto per la realizzazione di una nuova caserma per la Guardia di Finanza di Aprilia. I militari infatti abbandoneranno gli «storici» uffici di via delle Margherite per trasferirsi in via Portogallo, dove verrà realizzato un edificio più spazioso ed adeguato alle esigenze del Corpo.
La caserma verrà realizzata nell'area all'incrocio tra via Portogallo e via Bulgaria, un terreno di proprietà del Comune (destinato a servizi) che l'ente ha ricevuto come compensazione nell'ambito di un vecchio piano di lottizzazione. Una posizione strategica, visto che a poca distanza dalla futura caserma della Guardia di Finanza - più precisamente su viale Europa - già si trovano il comando della polizia locale di Aprilia e il distaccamento dei vigili del fuoco.
Un'idea che in realtà viene da lontano, visto che già del 2005 venne approvata una delibera di Consiglio comunale (la numero 6 del 22 marzo) per garantire il diritto di superficie alla Guardia di Finanza sulla quella particella catastale. Per anni il piano è rimasto nei «cassetti» degli uffici comunali, in questi giorni però c'è stata un'accelerata sul progetto: giovedì 21 marzo, in aula consiliare, è stata convocata la commissione Lavori Pubblici che dovrà discutere proprio dell'argomento. All'ordine del giorno della seduta, presieduta da Fiorella Diamanti, ci sarà la trasformazione di quel diritto di superficie nel diritto di proprietà al Demanio dello Stato, che finanzierà i lavori per la realizzazione della caserma.
In pratica, l'amministrazione comunale dovrà cedere il terreno al Demanio per permettere l'avvio dei lavori ma per farlo ci sarà bisogna di un passaggio in commissione, prima della ratifica definitiva da parte del Consiglio comunale. Un atto formale, visto che il sindaco Antonio Terra già annuncia la volontà di approvare la delibera in tempi brevi. «Una vecchia delibera in tal senso già c'era, però a seguito dei colloqui che abbiamo avuto in questi mesi - spiega il primo cittadino - è sorta l'esigenza di un ulteriore passaggio in Consiglio per trasformare il diritto di proprietà in diritto di superficie. Non ci saranno problemi perché crediamo che la nuova caserma sia un'opera strategica, un presidio importante in un quartiere popoloso e in espansione come la zona Toscanini».