In vista del congresso sulla famiglia che si tiene oggi a Verona ieri mattina si è tenuta una commissione welfare speciale dedicata al disegno di legge Pillon. Ai lavori hanno partecipato anche rappresentanti del Centro Donna Lilith e dell'associazione Non una di Meno – al lavoro da anni sul territorio per i diritti delle donne, lottando e tutelandole contro la violenza domestica – che hanno proposto un testo per una mozione da portare in consiglio comunale, perché l'assise ed il governo cittadino prendano una posizione contraria sul disegno di legge.
"Sono rimasto molto colpito dalle argomentazioni che hanno portato le associazioni che hanno proposto la mozione, che vede adesioni ormai in tutta Italia, e condivido le preoccupazioni esposte", ha commentato il consigliere di Latina Bene Comune, Emanuele Di Russo. E anche il coordinamento donne dello Spi-Cgil a proposito del convegno di Verona parla di «deriva misogina, patriarcale, razzista di fronte alla quale non si può stare a guardare». La Cgil Nazionale parteciperà alla mobilitazione indetta per oggi. "La destra radicale e integralista vorrebbe riproporre e imporre modelli di disparità e di sottomissione femminili che speravamo superati. - dice la Cgil - Il Ddl Pillon, l'attacco alla 194, le continue discriminazioni e violenze sulle donne, le sentenze choc nei processi per stupro e per femminicidio sono i segnali che ci devono mettere in allarme perché questi atti mirano alla negazione della libertà femminile"