"A Verona si tiene in questi giorni un congresso internazionale delle famiglie con l'obiettivo di mettere al centro dell'agenda dei governi la tutela della famiglia. Il tema è decisivo per il futuro del nostro paese, è giusto discuterlo e non può essere terreno di scontri ideologici" a dichiararlo è Simona Mulè, Presidente dei Giovani dell'Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (Ucid) di Latina.
"Bisogna ammetterlo: oggi – continua Mulè – la nostra società è sempre meno a misura di famiglia e le donne sono spesso costrette a dover scegliere tra il ruolo di madre e la carriera. Come giovani Ucid crediamo nel potenziale sociale ed economico delle donne ma al contempo riconosciamo che il valore aggiunto di essere madre e lavoratrice è spesso misconosciuto da una conformazione del tessuto economico-occupazionale sempre più ostile alle esigenze della famiglia. E su questo è compito della buona politica intervenire".
"La diversità – conclude il Presidente dei Giovani Ucid – non può diventare una ideologia che relativizzando il concetto di famiglia di fatto ne oscuri il riconoscimento sociale e costituzionale imprescindibile: è la famiglia il luogo di accoglienza e crescita della nuova vita, in essa la persona umana si forma umanamente e grazie alla sussidiarietà delle famiglie viene garantita la tenuta sociale, economica e politica del paese".