Prosegue la lotta allo Xylosandrus, il parassita che negli anni passati ha infestato e danneggiato parte della vegetazione dell'area protetta fra San Felice e Sabaudia. Domani alle 18 e 30, presso la sede dell'azienda Flor Circeo in via Sacramento a Sabaudia, si terrà un incontro incentrato nell'ambito del profetto Samfix, Saving Mediterranean Forests from Invasions of Xylosandrus beetles and associated pathogenic fungi, co-finanziato dal programma europeo Life con capofila il Parco nazionale del Circeo. I relatori dell'incontro saranno il professor Andrea Vannini e il professor Stefano Speranza dell'Università della Tuscia.
«Questi due insetti, vivendo a spese di molte piante legnose di interesse agrario e forestale, possono attaccare anche le piante coltivate in vivaio, oltre a quelle presenti nelle aree naturali della macchia mediterranea. – spiega il project manager di Samfix, Daniele Guarneri dell'Ente Parco nazionale del Circeo - In altri contesti hanno dato già prova di essere altamente dannosi, ad esempio negli Stati Uniti dove hanno fortemente danneggiato intere coltivazioni di allori. L'incontro del 3 aprile rappresenta un'importante tappa del progetto perché coinvolge tutti gli stakeholder del settore florovivaistico locale in un'ottica di condivisione rispetto ad una criticità che riguarda la biodiversità del Parco, ma anche la stessa sfera economica di quegli operatori la cui attività può essere colpita da questa patologia».