Sono passati più di tre mesi dall'assegnazione degli alloggi e dalla consegna delle chiavi e gli inquilini  di Porta Nord sono ancora senza utenze. Una storia che ha dell'incredibile. Anche Casapound prova ad accendere i riflettori, nella speranza che qualcosa si muova in favore dei cittadini. 

"Sembra incredibile, ma non lo è. Il 24 Aprile abbiamo partecipato ad una riunione condominiale, presenti l'Assessore Castaldo e il" presunto" amministratore senza ancora alcuna delega -afferma Marco Savastano - Castaldo assicurava che il lunedì successivo avrebbero formalizzato la nomina all'amministratore e che venerdì 3 maggio ci sarebbe stato un nuovo incontro per fare il punto della situazione sugli allacci. Ieri gli inquilini ci hanno informato che non c'è stata alcuna riunione e che gli uffici comunali avrebbero richiesto all'amministratore il Durc. Quindi la situazione è ancora in alto mare -continua Savastano - Ci chiediamo come sia possibile che, dopo un bando vinto, solo oggi venga richiesto il Durc. Gli inquilini sono ancora senza contratto, acqua e luce condominiale, con gli ascensori non utilizzabili e occupano case senza abitabilità e senza copertura assicurativa condominiale. Il Comune, quindi, si sta assumendo una enorme responsabilità. Oltre un mese fa il consigliere comunale Bellini, tenendoci fuori dalla porta, assicurava agli assegnatari che entro pochi giorni avrebbero avuto tutte le utenze - conclude Savastano .- Ancora una volta boria, dilettantismo e pressapochismo la fanno da padroni, ma a pagare sono i cittadini che dopo anni di attesa si vedono presi in giro".