«C'è un'inerzia intollerabile da parte di questa amministrazione, un'inerzia che pagheremo cara: è oltre un anno che chiedo di analizzare i debiti fuori bilancio generati dagli espropri e le storture relative a quelle procedure, ma questi temi scottanti la maggioranza ha scelto di evitarli sempre nelle commissioni». Lo afferma la consigliera comunale del Partito democratico Nicoletta Zuliani, che interviene così a commento della notizia della visita della Guardia di Finanza in Comune avvenuta venerdì, su mandato della Corte dei Conti.

«L'ennesima visita della finanza presso gli uffici comunali mette l'Ente con le spalle al muro e costringe oggi Coletta e i suoi a trattarli ma costretti dalla Guardia Finanza. Attualmente abbiamo un provvedimento in ottemperanza ad una sentenza del Tar che comporterà impatti finanziari immediati per l'Ente pari a circa 3.300.000 euro. Altri, con impatti non immediati ma prossimi, prevedono oneri complessivi per il Comune per oltre 11 milioni di euro. Esistono poi sentenze esecutive a carico del Comune per oltre 3 milioni di euro che si riferiscono alle annose questioni della ex SVAR, della fondazione Caetani e altro ancora. La questione espropri ha coinvolto anche la Comunità Europea per i Diritti dell'Uomo che ha emesso sentenze pari a circa 1 milione e mezzo, sempre a carico del Comune.
Una vera bomba ad orologeria che si è stratificata negli anni, che la memoria storica della politica di questa città conosce, che ho sollevato continuamente ma che LBC ha deliberatamente ignorato. Forse i consiglieri di LBC conoscono già come affrontare questo enorme problema e hanno già la soluzione? È per questo che sono così tranquilli?
Nel frattempo, nonostante le segnalazioni fatte rispetto ad un ufficio espropri dimenticato dall'Ente, ridotto ad un unico funzionario che fra due mesi andrà in pensione, funzionario che conserva la memoria storica degli espropri sin dall'inizio, nulla è stato fatto. È stato da poco approvato il bilancio, ma nulla di tutto ciò è emerso: si è voluto nascondere questi numeri o si è voluto ignorarli per approvare il bilancio e tirare avanti ancora un anno? Mi risulta che siano state rese relazioni a riguardo da mesi indirizzate al Presidente del Consiglio (e quindi per tutto il Consiglio) che mai sono state comunicate ai Consiglieri. Mi chiedo chi siano i veri decisori in questa amministrazione: i cittadini attraverso i loro rappresentanti o i nominati dal sindaco?».