È stato il primo passaggio di consegne avvenuto a Terracina col rumore del mare in sottofondo, le onde a infrangersi a riva. Teatro, il piazzale aperto intitolato alle Capitanerie di porto. Una cerimonia toccante quella di ieri mattina, che ha visto il tenente di vascello Alessandro Poerio, comandante dell'ufficio circondariale marittimo di Terracina, lasciare dopo due anni di lavoro il posto alla sua giovane collega, il tenente di vascello Emilia Denaro. Una cerimonia formale, con il suo linguaggio militare e le sue formule di rito, eppure tutt'altro che distaccata. Forse perché Terracina è stata suo malgrado teatro di gravi avvenimenti negli ultimi due anni, che hanno messo a dura prova tutta la comunità, non ultima la Guardia costiera. Nel 2017, la tragedia dell'Air Show, e solo qualche mese fa il tornado di ottobre 2018, e poi il drammatico affondamento di un peschereccio. E siccome dietro i riti ci sono le donne e gli uomini, non è potuto non affiorare dietro al contegno dovuto da protocollo, il rapporto umano che Poerio, ingegnere ambientale, comandante uscente, ha costruito con la città, il territorio e i suoi uomini. Ai 53 militari che ha guidato, il primo saluto, seguito da quello con le amministrazioni comunali: il sindaco Procaccini di Terracina, Giada Gervasi di Sabaudia e Giuseppe Schiboni di San Felice Circeo. Tutti presenti. Un cenno al mondo balneare, portuale e dei pescatori. A dare il benvenuto al nuovo comandante, tutte le forze dell'ordine e per la Capitaneria di porto, il direttore marittimo del Lazio Vincenzo Leone, il capitano di fregata Andrea Vaiardi, alla guida della Capitaneria di porto di Gaeta.
Il sindaco Procaccini nel suo breve discorso ha salutato Poerio come «uomo di autorevolezza e gentilezza» accogliendo nella sua città il neo comandante Denaro, garantendole «massima collaborazione». Almeno fino a quando sarà sindaco.
Emilia Denaro, classe ‘84, originaria di Civitavecchia, ha prestato servizio nei porti di La Spezia e Taranto, prima di approdare al comando generale di Roma. «È un onore per me essere qui» ha detto «per la pecularità di questo territorio». «Panorami di pregio, mare limpido e un grande patrimonio archeologico. Mi impegnerò a dare continuità alla spiccata professionalità del mio predecessore, e alla sua assoluta dedizione».