L'accordo trovato nel Governo gialloverde sullo Sblocca Cantieri è una buona notizia anche per la Roma-Latina? Forse. Direttamente no, perché il progetto dell'Autostrada, quello che in teoria sarebbe da sbloccare, è naufragato sotto i colpi della sentenza del Consiglio di Stato. Oggi resta in piedi solo un finanziamento ingente, oltre 500 milioni di euro, messi a disposizione dal Cipe. Soldi che, per non essere persi, hanno bisogno di un nuovo progetto. Ed è proprio questo ciò a cui stanno lavorando il Governo e la Regione Lazio. Il sottosegretario della Lega Claudio Durigon, alcuni giorni fa, aveva annunciato l'intenzione della Lega di chiedere la nomina di un commissario per il progetto, così da sveltire i tempi. Ma anche la possibilità che il progetto dell'Autostrada sia derubricato alla realizzazione di una terza corsia per ogni carreggiata e il collegamento con la A1 affidato alla Bretella Cisterna-Valmontone. Perché? Semplice. I soldi per fare l'autostrada Roma-Latina, senza la partecipazione del privato, non ci sono. Parliamo di oltre un miliardo di euro. Per cui, coi soldi disponbili, è bene fare un progetto meno faraonico e più immediato. Certo, l'autostrada è un'altra cosa, ma oggi questo pass ail convento.
Tornando allo Sblocca Cantieri, ieri mattina le agenzie hanno battuto una frase del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini che suonava più o meno così: «Oltre la Tav ci sono tante opere da sbloccare al nord, ma soprattutto al centro e al sud. Strade, autostrade, la Roma-Latina, l'alta velocità, le ferrovie in Sicilia. Quindi la Lega è il movimento del fare e sono convinto che anche gli amici dei 5 Stelle vogliano costruire e non bloccare, e quindi sono fiducioso». Messa così sembra che Salvini si riferisca all'Autostrada. E in effetti può essere. Ma da sbloccare in quel progetto, ripetiamo, c'è poco. Salvini ha inserito l'opera nel suo discorso probabilmente per ricordare come ci siano infrastrutture di cui si parla da anni senza mai vederne la luce. Ma l'uscita salviniana è stata sufficente a riaccendere la polemica a Latina. Il segretario provinciale del Pd Claudio Moscardelli ha letto queste parole come «la smentita di Salvini alle posizioni del sottosegretario Claudio Durigon». Ma il sospetto di Moscardelli è un altro. «Dalle parole del leghista che vuole realizzare un allargamento della carreggiata ho il sospetto che la Lega sta per presentare al Senato un emendamento che sposta i 500 milioni per l'Autostrada Roma-Latina alla costruzione della Bretella con l'A1. Per il nostro territorio sarebbe un tradimento».