«La presenza di piccioni allo stato libero nel centro storico ha assunto proporzioni tali da costituire un reale problema che necessita di un intervento da parte dell'amministrazione pubblica al fine di regolare la materia con specifiche ordinanze». Inizia così una lettera, indirizzata al sindaco Domenico Guidi, che lancia una petizione popolare che diversi residenti del borgo lepino stanno cercando di organizzare per venire a capo del problema. Nella nota si ricorda come, nonostante una specifica ordinanza del 2016, con la quale l'amministrazione si impegnava in specifiche disposizioni di carattere igienico sanitarie tese al contenimento della popolazione dei piccioni avverso misure preventive, ad oggi, il problema viene a ripresentarsi e con aggravamento. «È ben noto - si legge nella lettera - che la presenza di questi volatili rappresenta per l'uomo e per gli animali domestici un reale pericolo sia diretto, in quanto portatori di malattie infettive e parassitarie trasmissibili, sia indiretto, di proliferazione dei batteri patogeni come conseguenza della fecalizzazione ambientale».