«Il concerto di Achille Lauro è stato organizzato con un affidamento diretto alla società Ventidieci e la scelta del cantante è stata rivendicata dall'assessore Silvio Di Francia. Ma tutto ciò non è riscontrabile nelle delibere della Giunta Coletta relative alla Notte Bianca della Luna». E' quanto emerso dalla commissione Trasparenza svoltasi giovedì e richiesta dalla consigliera di Forza Italia Giovanna Miele che non è rimasta per nulla soddisfatta da quanto emerso. «Chi ha disposto materialmente l'affidamento diretto? La dirigente del settore. Perché, stando a quanto dice il segretario generale e direttore generale Rosa Iovinella, è questa la prassi corretta. Sono queste le risposte arrivate ieri in Commissione Trasparenza, da me richiesta per parlare dell'affidamento diretto del concerto di Achille Lauro - prosegue Miele - Ben inteso, nulla da dire sul cantante né sull'importo speso. Il mio obiettivo era chiarire i passaggi amministrativi che hanno portato all'affidamento diretto e dove, questo, sia stato deciso dalla giunta, in quanto manca un atto di indirizzo agli uffici. L'unico atto di indirizzo è la delibera di giunta 201 di previsione di un concerto (generico) per la serata del 20 luglio a fronte di un importo di 40.700 euro. Guarda caso lo stesso importo, 40.700 euro, contenuto in una precedente offerta della Ventidieci, richiamata nella determinazione della dottoressa Antonella Galardo. Importo che poi sarà assicurato con un prelievo dal fondo di riserva con altra deliberazione di giunta, la 214. L'assessore Silvio Di Francia ha ribadito che è stato lui a indicare il cantante ma Iovinella ha fatto togliere riferimenti dalla deliberazione, che a suo dire deve restare generica. Dunque, non c'è traccia da nessuna parte dell'indirizzo politico della giunta sul cantante da scegliere. In questo senso non è evidente in nessun atto come il dirigente abbia ricevuto indicazione su quale cantante selezionare per l'evento e come scegliere chi organizzasse.
In pratica Latina Bene Comune si lava le mani sulle scelte di un affidamento diretto, evitando di lasciare tracce negli atti ufficiali, scaricando ogni responsabilità sui dirigenti, come se questi ultimi avessero agito in autonomia, selezionando il cantante e l'importo. Questa sarebbe la trasparenza? Questo il cambiamento sbandierato da Lbc e dal sindaco Damiano Coletta? Lui e la sua attuale maggioranza, per anni, hanno denunciato gli eccessi delle precedenti amministrazioni negli affidamenti diretti. Poi, alla prova dei fatti, loro si comportano esattamente allo stesso modo, tranne il non trascurabile dettaglio di scaricare ogni responsabilità in merito su dirigenti e funzionari del Comune».
Il caso
Concerto Notte Bianca, Miele: La giunta scarica le responsabilità sui dirigenti
Latina - La consigliera comunale di Forza Italia dopo la commissione Trasparenza. "Lbc ha denunciato per anni gli altri ma poi si comporta allo stesso modo"