Domani, 6 agosto, alle 14.30, Fratelli d'Italia Latina terrà un flash mob davanti la Corden Pharma di Sermoneta. "La crisi non va in vacanza", è il titolo della manifestazione aperta a lavoratori e sindacati, a cui prenderà parte il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia di Latina e una delegazione provinciale del partito.
Corden Pharma è ripiombata nuovamente nella crisi, dopo che i vertici hanno annunciato ai sindacati il rischio di dover procedere con licenziamenti collettivi nonostante gli accordi sottoscritti a gennaio 2019 al Ministero dello Sviluppo Economico che prevedevano cassa integrazione straordinaria per un anno e riduzione degli stipendi in attesa del rilancio e di nuovi investimenti annunciati nella procedura di concordato.
"Fratelli d'Italia scende in piazza contemporaneamente in tutta Italia davanti alle aziende che hanno aperto un tavolo di crisi presso il Mise - spiega il Senatore e coordinatore provinciale Nicola Calandrini -. A Latina abbiamo scelto Corden Pharma perché è un caso emblematico. Sei mesi dopo la firma di accordi al Ministero, la dirigenza non ha escluso nuovi licenziamenti di massa. La realtà di Corden Pharma purtroppo è comune a fin troppe aziende in Italia. Si contano infatti ben 200 tavoli di crisi di imprese medio grandi, per una stima di 300 mila lavoratori a rischio, 600 mila conteggiando anche l'indotto. Ma il governo piuttosto che proporre soluzioni di rilancio per imprese e economia, preferisce evidentemente procedere verso i licenziamenti e l'assegnazione del reddito di cittadinanza".
"Fratelli d'Italia ritiene che questa politica assistenzialista sia il più grande errore che si possa fare per le casse dello Stato e per il destino di tanti lavoratori - continua il Senatore Calandrini -. Servono politiche attive che possano rilanciare gli investimenti imprenditoriali e salvaguardare il tessuto produttivo. Fratelli d'Italia ha le idee chiare: pretendiamo il commissariamento del Ministro Di Maio, che si è dimostrato inadeguato nel gestire le crisi industriali, vogliamo il coinvolgimento di parlamentari del territorio e rappresentanti delle associazioni economiche locali nei tavoli di crisi, e infine abbiamo proposto la creazione di un "pronto soccorso aziendale", un coordinamento tra Mise, Regione, Associazioni di impresa e Sindacati per gestire le crisi".
"A settembre - conclude Nicola Calandrini - Fratelli d'Italia presenterà un progetto organico di riforme e interventi di politica industriale destinato alle forze sociali e produttive, che depositeremo in Parlamento prima della sessione di Bilancio".