Domani (17 agosto 2019), alle 18.30, nella Cattedrale di Santa Maria, il vescovo Mariano Crociata presiederà, in occasione dell'anniversario della dedicazione della Cattedrale stessa, una solenne celebrazione eucaristica per l'apertura della comunità di Sezze delle Suore Collegine della Sacra Famiglia, che subentrano alle Suore del Bambin Gesù, presenti all'interno della struttura da quasi 50 anni. La celebrazione sarà animata dalla corale San Carlo da Sezze diretta dal maestro Andrea Gianolla e al termine della celebrazione, nel conservatorio "Corradini", si svolgerà un momento di preghiera per la benedizione dei locali della nuova casa religiosa. Saranno presenti madre Eleonora Alongi, superiora generale delle Suore Collegine della Sacra Famiglia con una rappresentanza delle religiose della Congregazione; l'assessore Andrea Campoli, in rappresentanza della città di Sezze ed Ernesto Carlo Di Pastina, presidente del Conservatorio Corradini con il Consiglio di amministrazione recentemente nominato.

L'evento si svolge a 302 anni esatti dall'inizio delle attività a Sezze delle suore fondate dal cardinale Pietro Marcellino Corradini, chiamate allora "Convittrici della Sacra Famiglia" e che proprio il 17 agosto 1717 diedero inizio alle attività scolastiche nei locali che sarebbero poi diventati il Conservatorio Corradini. Il cardinale aprì la scuola con convitto per l'educazione delle ragazze e, per la gestione dell'opera, istituì la congregazione di religiose, alle quali diede una regola ispirata a quella delle Oblate del Santo Bambino Gesù e delle Maestre Pie. Il fondatore legò la nuova fondazione alla spiritualità gesuitica, disponendo che dell'assistenza religiosa se ne sarebbero dovuti occupati i gesuiti del locale collegio. In breve tempo, soprattutto a opera del sacerdote Stefano Compagnone, il modello di conservatorio corradiniano fu esportato in Sicilia, ove sorsero numerose comunità tutte legate alla casa-madre di Sezze per l'adozione delle stesse regole, del medesimo abito e dello stesso rituale: la prima casa nell'isola sorse nel 1721 a Palermo (il Collegio di Maria "La Carità" all'Olivella, ancora in attività) e in totale i collegi raggiunsero la cifra di un centinaio. Altre fondazioni sorsero a Napoli e a Perugia, ma furono di vita breve. Quello di sabato, quindi, sarà una sorta di ritorno, mentre una parte dell'iniziativa sarà dedicata all'opera svolta dalle suore precedenti, che per anni si sono occupate della struttura nel centro storico di Sezze.