Il terreno di via Goya confiscato ai Ciarelli e affidato in gestione al Comune, è stato bonificato ieri mattina per renderlo utilizzabile dall'istituto agrario San Benedetto che ha studiato un progetto didattico formativo per la riqualificazione e riutilizzazione a scopi sociali/educativi, finanziato dalla Regione Lazio con una spesa di 50.000 euro. L'intervento dell'ente locale è stato necessario perché il lotto versava da tempo in stato di abbandono e tra le piante infestanti, uno o più senzatetto avevano improvvisato un rifugio di fortuna.
«Con l'intervento della Polizia Locale e di Abc Azienda per i Beni Comuni di Latina e l'ausilio del Pronto Intervento Sociale del Comune - spiega in una nota il Comune di Latina - è stata liberata l'area di via Goya dalla baracca abusiva sporadicamente usata da persone senza dimora. L'area di circa 1.000 metri quadrati, oggetto di confisca alla criminalità, sarà oggetto di un intervento di riqualificazione finanziato dalla Regione Lazio in favore del Comune e dell'Istituto Tecnico e Professionale San Benedetto per un progetto di mantenimento delle colture arboree. La zona, vicina al Parco Comunale di via Cambellotti, ne rappresenterà il naturale prolungamento, offrendo ai residenti del quartiere un miglior servizio e a tutti i cittadini il recupero di un'area degradata».
I fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio, si leggeva in una deliberazione della Giunta comunale di due anni fa, erano destinati appunto alla bonifica dell'area e alla sua conseguente sistemazione e messa in opera da parte dell'Istituto Agrario.