Zucchine, canascione e angurie. Sono solo alcuni dei prodotti tipici di San Felice Circeo che a stretto giro potrebbero beneficiare del marchio De.Co. (denominazione comunale d'origine). Un primo passo in questa direzione è arrivato con la delibera approvata dall'assise civica all'unanimità dei presenti. A relazionare sul punto è stato il vicesindaco Luigi di Somma.
«Stiamo istituendo - ha detto - una commissione per valorizzare i prodotti tipici del territorio (lo zucchino, l'anguria, il canascione) che saranno certificati e sarà applicato un marchio comunale. Si potrebbe creare - così nel verbale - una piccola filiera e quando si va in un ristorante e si chiede un'anguria del posto sei sicuro che stai mangiando un'anguria del Circeo; così come il canascione, che è un prodotto tipico, sempre con il marchio comunale. Già l'hanno fatto parecchi Comune in Italia e stiamo provando a farlo anche noi». Fra le esperienze vicine, ad esempio, c'è quella di Pontinia (bufaletta), Ente che di recente ha ottenuto anche dei fondi per la valorizzazione del pane ferrarese.
Anche San Felice ha deciso di puntare sul settore agroalimentare. Per ora, il primo passo è stato quello di dare il via libera al regolamento che andrà a normare tutta la gestione del De.Co. Si elencano in primo luogo le finalità, ossia la valorizzazione e la promozione delle produzioni artigianali, alimentari e di cultura materiale, capaci anche di creare occasioni di marketing territoriale. «In attuazione dei principi statutari e nell'ambito delle poletiche di sostegno del comparto produttivo, - si legge all'articolo 1 del regolamento - il Comune di San Felice Circeo intende anche valorizzare, attraverso le produzioni tipiche locali, il ruolo e la professionalità delle imprese agricole, artigianali e commerciali del territorio comunale».
L'assegnazione del marchio di denominazione comunale sarà valutata da una commissione composta da cinque membri: come presidente il sindaco o un suo delegato e quattro componenti. Questi ultimi - senza compenso - saranno individuati fra tecnici o esperti e tre saranno proposti dalla maggioranza, mentre uno verrà indicato dalla minoranza. A supporto del lavoro della commissione, su richiesta della stessa, potranno essere chiamati a partecipare anche altri esperti.
Chiunque potrà presentare domanda per ottenere il riconoscimento e le procedure potranno anche essere avviate d'ufficio dal Comune.
La scelta
Prodotti con il marchio De.Co., via libera dal Consiglio comunale
San Felice Circeo - Il primo passo è stato quello di dare il via libera al regolamento che andrà a normare tutta la gestione del De.Co.