Danneggiamenti vari, scritte sui muri, sassi sulle vetture posteggiate e diverse segnalazioni di vandalismo nei confronti di alcuni portoni all'interno del centro storico di Sezze. Da qualche settimana è tornato prepotentemente l'allarme per la presenza di alcuni gruppi di giovani, tutti setini e sembra di buona famiglia, che starebbero alimentando una forma di degrado sociale tali da far presupporre che possa trattarsi di una baby-gang. Grazie alla Rete le segnalazioni si sono moltiplicate e hanno raggiunto anche le forze dell'ordine, che sono tornate a monitorare con attenzione gruppetti di giovani che quotidianamente si riuniscono e, sembra, vadano in giro per i vicoli di Sezze alla ricerca di qualcosa da danneggiare.
Ad intervenire istituzionalmente ci hanno pensato le cinque esponenti femminili in consiglio comunale, le consigliere Palombi, Barbati, Contento, Di Pastina e Fiorini, che hanno sottoscritto un documento nel quale si fa riferimento alla proposta di lanciare una consulta delle donne, ma anche a quanto sta accadendo nel centro storico: «Il centro storico e le diverse zone periferiche del territorio sono completamente fuori controllo per una serie di eventi che stanno seriamente preoccupando i cittadini residenti e di riflesso tutti coloro che vivono abitualmente quelle aree. Le innumerevoli denunce verbali e sui social hanno evidenziato la grave difficoltà per la presenza di "baby-gang" che continuano ad agire indisturbati mettendo in pratica azioni criminali tra cui abbattimento di porte d'ingresso di abitazioni, lancio di pietre contro le macchine in corsa, aggressioni verbali e fisiche a persone».
Proprio per porre un rimedio alla situazione che, sempre secondo le firmatarie, starebbe sfociando in un estremo degrado urbano e sociale, sono arrivate anche richieste ben precise rivolte ai colleghi amministratori: «Serve un tempestivo intervento - si legge ancora nella nota - da parte di tutti, compresi gli organi di vigilanza, le parti sociali, le istituzioni scolastiche per far fronte alla gravissima situazione diffusa al fine di scongiurare episodi che potrebbero portare gravi conseguenze con un serio pericolo per l'incolumità pubblica. Inoltre chiediamo al sindaco - conclude il documento firmato dalle cinque esponenti in consiglio comunale - di investire la Prefettura riportando tutti i problemi che il paese vive quotidianamente e cominciare a pianificare una proposta che possa far fronte a tutto il degrado diffuso».