A Maenza e Priverno da oggi e fino a domani si tiene "Childex 2019", prima esercitazione a scala reale di protezione civile in Italia alla presenza di popolazione adulta e minori. Organizzata dall'Agenzia Regionale di Protezione Civile d'intesa con la Prefettura di Latina e con la collaborazione dei Comuni di Maenza e Priverno e di Save the Children, vede il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato con circa 250 volontari e ben 328 persone della popolazione tra cui 178 adulti e 150 minori. Childex 2019 ha avuto inizio stamattina alle ore 11.30 con l'evacuazione dei minori dalle scuole e degli adulti dalle loro case o dai luoghi di ufficio e la susseguente attivazione del Centro di Coordinamento dei Soccorsi, nonché con l'apertura delle Aree di ricovero per la popolazione; si concluderà alle ore 14 di domani con le operazioni di smobilitazione dell'area esercitativa. L'esercitazione viene realizzata per raggiungere vari obiettivi tra i quali verificare i piani di protezione civile di Maenza e Priverno; testare i flussi di attivazione e di comando fra le diverse strutture operative; appurare la risposta del volontariato in relazione alla logistica e assistenza alla popolazione minorile e adulta, accertare le fasi di evacuazione e accoglimento della popolazione minorile verso i campi di accoglienza e testare la tutela e la protezione dei minori durante una emergenza. Sono testati, inoltre, aspetti relativi alla registrazione, la cucina, l'aspetto psico-sociale, le attività di informazione e intrattenimento dei minori durante la fase di emergenza da parte di Save the Children. Per l'occasione verrà istituito, presso la Prefettura, il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS), presieduto dal Prefetto, al quale prenderanno parte rappresentanti delle varie Amministrazioni e Istituzioni coinvolte, a vario titolo, nella esercitazione e precisamente l'Agenzia Regionale di protezione civile, la Provincia, i Comuni di Priverno e di Maenza, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, l'ASL, l'ARES-118 e la Croce Rossa. Il Centro Coordinamento Soccorsi opererà, fino a cessate esigenze, coordinando le operazioni di soccorso e di assistenza alla popolazione residente nei territori dei Comuni di Priverno e di Maenza. Saranno, altresì, attivi il Centro Operativo Misto Mobile (COM), presieduto da un Viceprefetto delegato dal Prefetto, i Centri Operativi Comunali (COC) dei Comuni di Maenza e Priverno e la Sala Operativa Regionale (SOR). Una Regia Operativa Esterna (EXCON) provvederà a inviare delle richieste emergenziali improvvise e non conosciute a tutti i Soggetti partecipanti per verificarne prontezza ed efficacia. Quattro le operazioni previste: procedure di attivazione, flusso delle comunicazioni, attivazione delle strutture operative, richieste emergenziali improvvise per le Strutture Operative e Aree di esercitazione. La due giorni si concluderà con il debriefing finale di domani presso la Sala Consiliare del Comune di Priverno al quale parteciperanno anche alcuni nuclei familiari che potranno così riscontrare le criticità emerse proprio durante l'esercitazione.
«L'esercitazione - ha detto il Prefetto, Maria Rosa Trio - consente di testare i tempi di risposta delle strutture operative deputate all'assistenza della popolazione in situazioni emergenziali e, in particolare, del Centro Coordinamento Soccorsi istituito presso la Prefettura, che coordinerà le operazioni di soccorso alla popolazione residente nei territori dei Comuni di Priverno e di Maenza. Particolare attenzione sarà dedicata al delicato aspetto della tutela dei minori all'interno dei campi di accoglienza allestiti nei due Comuni, fornendo loro il necessario supporto dal punto di vista logistico e sanitario».
Maenza - Priverno, l'evento
Childex 2019, adulti e minori a lezione dalla Protezione civile
Maenza - Oggi e domani prima esercitazione a scala reale organizzata dall’Agenzia Regionale con la Prefettura di Latina, i due Comuni lepini e Save the Children