Dare vita a un sistema per la protezione degli spazi pubblici e per il controllo degli accessi alle aree urbane, «al fine di consentire la registrazione di scenari atti a supportare le forze di polizia nell'attività di prevenzione e di contrasto alle illegalità e per soddisfare l'esigenza dei cittadini di una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici e privati, nonché di ripristino delle condizioni di sicurezza».

È questa la base del progetto definitivo - esecutivo presentato da Hera Luce (il gruppo che gestisce in project financing la pubblica illuminazione in città) e approvato dalla Giunta, che prevede l'implementazione delle telecamere in città. Infatti, a quelle di largo delle Marmore, largo Nuova California, largo Genova e Le Salzare, se ne aggiungeranno molte altre, così come richiesto dal Comune: ci saranno quelle per i siti "sensibili" (via Laurentina - Comando polizia locale, piazza del Popolo - scuola elementare via Silla, parco di via Reno, via Tevere - "Le Torri", parco di viale San Lorenzo, incrocio viale San Lorenzo con via Nuova California, viale Gorizia - "Boschetto", zona esterna del cimitero, rotatoria di viale San Lorenzo e incrocio via Monti di Santa Lucia), quelle per il controllo targhe (viale San Lorenzo - ponte fosso della Moletta, Rio Torto, via delle Pinete, Laurentina, via Strampelli, via del Tempio, via Apriliana, via Pratica di Mare, Le Salzare - Litoranea e Monti di Santa Lucia - Campo di Carne via delle Querce) e quelle per contrastare l'abbandono dei rifiuti (isola ecologica di via Pavia, via delle Idrovore e Monte del Lupo).