Un avviso pubblico per l'affidamento del Francioni. Non è una semplice provocazione, ma un obiettivo concreto della maggioranza, esposto in ambito di Commissione Pubblica Istruzione, Cultura e Sport, richiesta dal Coordinatore di Generazione per Latina, Matteo Coluzzi, insieme al resto dell'opposizione, con la volontà di ricevere un aggiornamento da parte degli uffici e dell'assessore competente Emilio Ranieri, sulla situazione dello stadio di piazzale Prampolini. Una discussione arrivata a più di un mese di distanza dalla querelle che ha visto il club nerazzurro portare in Tribunale, più esattamente al Tar, il Comune per quanto concerne la questione del canone concessorio: l'amministrazione aveva battuto cassa al presidente Terracciano, in merito all'affidamento sia dello stadio sia della Fulgorcavi. Un affidamento per ora trimestrale, per uno stadio che al momento dell'iscrizione al campionato ha evidenziato i suoi datati problemi di agibilità, dovuti allo stato della Tribuna ospiti, lato sud, dalla parte di via Volturno per capirci meglio, quella messa sotto sequestro ai tempi della serie B per la mancanza del collaudo statico. Lo stadio è stato concesso più volte con un canone in proroga (si rinnova ogni tre mesi) senza una vera concessione che abbia una precisa durata temporale. L'agibilità del settore ospiti resta la priorità, il punto di partenza per ottenere l'intera agibilità dell'impianto. Risolto il problema, quando non è dato saperlo, l'amministrazione comunale si attuerà affinché lo stadio Francioni venga concesso tramite bando pubblico. Eventualità che non terrebbe in considerazione il parametro del merito sportivo: in teoria l'affidamento dello stadio dovrebbe andare, per ovvi motivi, alla società che rappresenta la città di Latina nella massima serie calcistica.
In Commissione è stato toccato anche l'argomento generico degli impianti sportivi, affrontato di conseguenza perché lo stadio Francioni rientra all'interno delle strutture oggetto di un regolamento comunale approvato: senza l'esistenza di apposite mappature e senza la ricognizione delle strutture, in Comune non si trovano nella situazione di dare in concessione gli impianti stessi.
«In un momento come questo in cui lo sport affonda e le eccellenze cambiano città, il caso della pallavolo su tutti, l'unica buona notizia emersa dalla Commissione è che, a detta dell'amministrazione, ci sarà finalmente la risoluzione delle criticità legate al settore ospiti del Francioni e di conseguenza a tutto l'impianto - ha dichiarato il Coordinatore di Generazione per Latina, Matteo Coluzzi - Con la speranza che non si tratti delle ennesime promesse non mantenute».