Si è tenuto questa mattina, presso la sala Loffredo della Provincia di Latina, il tavolo provinciale sulla crisi della Corden Pharma convocato dal presidente Carlo Medici, al fine di definire le azioni da mettere in campo a tutela del sito produttivo di Sermoneta alla luce dell'avvio da parte dell'azienda della procedura di riduzione del personale.

All'incontro erano presenti, oltre al presidente Medici, il Prefetto di Latina Maria Rosa Trio, gli assessori regionali al lavoro Claudio Di Berardino e allo sviluppo economico Paolo Orneli, i sindaci di Latina Damiano Coletta e di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

Il Prefetto ha sottolineato la sua vicinanza ai lavoratori e la volontà di portare a conoscenza dei competenti Ministeri l'esito dell'incontro odierno e di fare dunque da tramite tra il territorio pontino e il Governo nazionale. Il presidente della Provincia Medici ha messo in evidenza come il polo farmaceutico sia un'eccellenza del territorio pontino e ha evidenziato la necessità di fare gioco di squadra avendo come obiettivo il rilancia del sito e la salvaguardia dell'occupazione, posizione ribadita anche dal sindaco Giovannoli il quale ha sollecitato il coinvolgimento dei Ministeri del lavoro e dello sviluppo economico.

Gli assessori regionali Di Berardino e Orneli hanno annunciato di avere convocato un incontro in Regione per il 14 gennaio al quale sono stati invitati i sindacati e l'azienda. "Presupposti affinchè la Regione investa risorse nel sito pontino – hanno sottolineato entrambi - sono la credibilità dell'azienda e la sua collocazione sul mercato, in caso contrario è destinata a chiudere. Corden ha detto che intende investire 40 milioni in quattro anni per il rilancio, noi siamo pronti a sostenere un contratto di sviluppo oppure un accordo di programma. Imprenditore e rappresentanti dei lavoratori devono però fare ciascuno la propria parte se bisogna investire soldi pubblici". L'assessore Orneli ha inoltre sottolineato come sia necessario che anche il Governo rivolga la sua attenzione sulla provincia di Latina, che è area di crisi.

"Le difficoltà dell'azienda Corden Pharma possono essere superate con un nuovo piano che sappia rilanciare la produzione anche puntando a un nuovo posizionamento dei prodotti sul mercato. Per fare ciò occorre che ognuno faccia la propria parte- hanno proseguito i due assessori  - Obiettivo comune è salvare il sito e i posti di lavoro degli oltre 100 lavoratori sospesi in cassa integrazione fino ai primi di febbraio. Da parte nostra, come Regione Lazio ribadiamo la massima disponibilità a mettere in campo tutte le iniziative utili: dagli strumenti di sostegno agli investimenti, valutabili dopo che l'azienda, una volta uscita dal concordato, avrà formulato un nuovo piano industriale, alla formazione e riqualificazione professionale del personale, al Patto tra generazioni per favorire l'ingresso in azienda di nuove e specifiche professionalità. Un prossimo incontro è in programma il 14 gennaio presso la sede della Giunta Regionale".