I danni causati dall'ultima onda di maltempo sono stati notevoli anche a Pontinia e il problema maggiore è stato determinato dall'abbattimento di alberi e rami, che hanno causato anche diversi blackout. Il sindaco Carlo Medici, con una ordinanza, ha imposto a coloro che possiedono terreni confinanti con strade, marciapiedi, piste ciclabili e parcheggi pubblici, di «verificare ed eliminare i fattori di pericolo per caduta alberi o rami». Ciò dovrà essere fatto entro dieci giorni. Gli interventi riguardano: il taglio delle piante che per forte inclinazione risultino pericolose per la circolazione stradale anche in previsione di altri eventi meteo avversi; potatura dei rami in stato di precarietà e pericolosità; rimozione dalla sede stradale e dalle aree pubbliche di alberi, ramaglie e terriccio. Saranno altresì avviate, laddove necessario, procedure di somma urgenza per eliminare i pericoli.
Nel frattempo, i proprietari ritenuti responsabili di eventuali danni a persone che dovessero verificarsi a causa dell'inottemperanza all'ordinanza saranno sanzionati come previsti da legge. In caso di inosservanza, inoltre, l'amministrazione comunale si riserva facoltà di provvedere all'esecuzione degli interventi ritenuti indispensabili. Il materiale legnoso sarà «trattenuto e confiscato» a parziale risarcimento, se dotato di valore economico, dei costi dei lavori. Ciò senza escludere nei confronti degli inadempienti l'addebito dei costi non compensati dal valore del legname, né tantomeno l'azione sanzionatoria prevista da legge.