Un nome diverso (da Punto di Primo Intervento a Presidio Ambulatoriale Territoriale) ma stessi servizi per i cittadini che si rivolgono alla struttura adiacente la Casa della Salute di Sezze, che per diversi mesi hanno temuto che quel servizio sanitario potesse essere soppresso. A valutare positivamente l'evolversi della vicenda è stata la stessa amministrazione comunale di Sezze, che in una nota sulla propria pagina Facebook ha commentato: «Grazie al continuo interessamento dell'amministrazione comunale, che attraverso il sindaco e gli altri amministratori si è attivata in conferenze dei sindaci, incontri in Regione Lazio, consigli comunali e commissioni consiliari, e grazie, anche, all'interessamento del nostro consigliere regionale, è ormai confermato che i Punti di Primo Intervento non saranno chiusi e non subiranno modifiche negative. Al di là di del cambio di nome - si legge ancora nella nota - emerge che si stanno garantendo gli stessi servizi, gli stessi si stanno erogando 24 ore su 24, si procederà a implementare gli strumenti diagnostici e si completeranno i moduli della Casa della Salute».
La soddisfazione per il risultato ottenuto, che non farà comunque abbassare la guardia, viene amplificata dai rischi che si pensava potessero essere corsi: «Pensiamo che sia un risultato positivo - si legge ancora nella nota - soprattutto se si considera che il pericolo era la chiusura parziale del PPI, la sostituzione dei PPI con un'ambulanza medicalizzata e l'erogazione del servizio solo dalle 8 alle 20. Grazie a tutti coloro che hanno aiutato il difficile e lungo percorso e che con fiducia hanno contribuito all'ottenimento di questo importante risultato». Altrettanto soddisfatto il presidente del consiglio comunale Enzo Eramo che, in diverse occasioni e grazie all'impegno della commissione Capigruppo, aveva acceso i riflettori su quanto stava accadendo: «Non c'è stato - ha spiegato Eramo - nessun depotenziamento dell'offerta sanitaria erogata, gli orari e i servizi al cittadino sono gli stessi. Sezze ha condotto un cammino unitario importante contro la chiusura con riunioni della commissione capigruppo, consigli comunali e manifestazioni pubbliche a Sezze, Latina e Roma. Percorso condiviso con altre amministrazioni comunali e i diversi comitati. Ora puntiamo a far potenziare l'offerta sanitaria locale ed è per questo che abbiamo già avviato un tavolo con il Direttore Sanitario della Asl di Latina per far sì che dalla Casa della Salute di Sezze si possa accedere direttamente alla diagnostica dell'Ospedale Goretti bypassando il passaggio del Pronto Soccorso».