Una delle ultime azioni registrate in chiusura dello scorso anno solare è stata quella che ha visto la Giunta comunale di Prossedi varare il piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA). L'esecutivo guidato dal sindaco Angelo Pincivero e composto anche dal vice sindaco Franco Bonifazi e dall'assessore Virgilio Lombardi, partendo dal presupposto che l'ente è proprietario di molteplici immobili per i quali è necessario intervenire, come previsto dalla normativa vigente, al fine dell'eliminazione delle barriere architettoniche presenti, ha deliberato di approvare il PEBA già predisposto dall'Ufficio Tecnico Comunale e di autorizzare il Responsabile dello stesso Servizio Tecnico ad adottare quanto necessario per reperire i fondi necessari (tramite richieste a eEnti superiori) per l'eliminazione delle barriere architettoniche individuate nel piano in questione.
L'abbattimento delle barriere è previsto da diverse leggi a partire già dal 1978. Nel 1992 la legge quadro sulla disabilità ha ulteriormente ampliato la materia di competenza allargando la necessità ad interventi di eliminazione di barriere architettoniche su edifici pubblici come edifici scolastici, cultura, spettacolo e sulle opere di urbanizzazione.