Un incontro per uscire dalla crisi Sicamb prima che sia troppo tardi e inizino le proteste di piazza o i licenziamenti. Con questo tono conciliante ma egualmente preoccupato circa le sorti dell'azienda. Così Cgil, Cisl e Uil hanno inviato una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico con cui chiedono la «convocazione di un tavolo istituzionale nel quale affrontare la situazione di difficoltà che sta attraversando la società Sicamb spa di Latina».
Si sta parlando di una delle aziende più note del settore aeronautico, presente in provincia da 40 anni nel segmento della progettazione e costruzione di componenti e strutture aeronautiche, ha clienti sparsi un po' ovunque nel mondo, è inserita nella filiera di Leonardo spa e occupa 300 lavoratori.
Nell'ultimo anno ci sono stati crescenti problemi finanziari come dichiarano adesso i sindacati confederali e ciò rischia di incidere sul futuro dell'azienda e, ovviamente, anche quello dei lavoratori.
«Tutto ciò che evidenziamo è oggetto di costante confronto con la stessa società - sottolinea la nota dei rappresentanti sindacali, Michele Zanocco della Fim Cisl, Claudio Gonzato della Fiom Cgil e Bruno Cantonetti della Uilm Uil - negli incontri che periodicamente si tengono presso Confindustria e anche presso l'assessorato al lavoro della Regione Lazio. Reputiamo però che l'intervento ministeriale possa dare la scossa necessaria che consenta all'azienda di recuperare l'energia utile a superare questo momento di difficoltà».
Sindacale
Sicamb Latina, incontro al Ministero prima che esploda la crisi
Latina - Un incontro per uscire dalla crisi Sicamb prima che sia troppo tardi e inizino le proteste di piazza o i licenziamenti.