Un innovativo igienizzante che annienta i cattivi odori, un'invenzione nata e sviluppata a Latina, si sta rivelando un prezioso strumento al servizio di amministrazioni locali e aziende impegnate sullo stesso fronte, nella guerra al coronavirus, per la santificazione di strade e ambienti di lavoro, ospedali compresi. Ma non si tratta di un comune prodotto per la pulizia: Maxidina è uno straordinario alleato dell'ambiente che combatte lo sporco, senza alterare l'ecosistema. Proprio l'igienizzante che il Comune di Latina e molte altre città della provincia stanno utilizzando per sanificare le strade.

L'invenzione è di quelle sensazionali e la sua applicazione si sta rivelando provvidenziale in piena emergenza sanitaria, ma la sua commercializzazione, un'opera titanica per una startup di provincia, è solo il traguardo intermedio di un lungo percorso. Dietro a tutto questo ci sono gli studi del professore Fedele Manna, dai primi anni '70 docente di Chimica Farmaceutica e Tossicologica, Analisi chimica farmaceutica e Idrologia chimica presso la Facoltà di Farmacia della Sapienza di Roma. Una lunga carriera di ricerca, affiancata dalle esperienze maturate nel settore dell'analisi ambientale e del trattamento delle acque, sperimentate anche nel territorio pontino sia nel settore pubblico che nel privato, come al fianco di multinazionali del comparto farmaceutico.

Nel corso dei suoi studi il professore Fedele Manna ha inventato un composto in grado di eliminare all'istante i cattivi odori, anche quelli più ostinati e pungenti: la sua invenzione doveva essere impiegata a Roma per la sanificazione di cassonetti per i rifiuti, poi il progetto non è andato in porto. Ma l'inventore, convinto delle potenzialità del prodotto, non si è dato per vinto. Così nel 2009, dopo dieci anni di scrupolosi test che hanno certificato l'azione unica del composto, ha ottenuto il brevetto per il principio attivo alla base dell'attuale Maxidina.