Misure per contrastare il diffondersi del contagio ma ora è anche giunto il momento di pensare a quelle per poter ripartire. Così il Sindaco Mauro Carturan ha formulato una serie di proposte che possano dare un segnale di vicinanza e di sollievo a tanti cittadini di Cisterna e non solo, giustamente preoccupati dal prolungarsi di questo periodo difficile per la salute ma anche per l'economia del Paese.
Il Primo cittadino, tuttavia, come primo intervento ha dato incarico alla Cisterna Ambiente di provvedere a mantenere pulizia e decoro nel cimitero comunale durante il suo periodo di chiusura.
"I cittadini devono stare tranquilli – afferma Carturan – e sapere che anche se il cimitero è chiuso alle visite pubbliche, non sarà tuttavia lasciato in stato di abbandono. La Cisterna Ambiente, infatti, oltre a mantenere l'adeguata pulizia e decoro della struttura provvederà anche a rimuovere dalle tombe i fiori ormai secchi".
Dopo averlo annunciato con un video messaggio sui canali social, quest'oggi Carturan, con una lettera al prefetto, ripropone la richiesta ad Acqualatina la bollettazione soltanto dell'effettivo consumo idrico, senza ulteriori voci di costo. "L'acqua è un bene essenziale – commenta – e credo che in questo momento, in cui i consumi idrici delle famiglie costrette a casa sono più alti, il gestore debba dare un forte segnale di vicinanza. Per questo chiedo che Acqualatina elimini in bolletta ogni altra spesa che non sia lo stretto consumo. Non è un così grosso sacrificio per il gestore e spero che il prefetto e gli altri sindaci della provincia sostengano questa iniziativa su cui sono determinato a dare battaglia".
Senza dimenticare i commercianti, colore che forse più di tutti, stanno subendo le conseguenze economiche dell'emergenza Coronavirus, costretti a tenere abbassate le serrande e molto spesso a pagare gli affitti.
"La filiera agricola in qualche modo è protetta, il settore alimentare tutto sommato sta lavorando, i dipendenti delle aziende possono sperare nella cassa integrazione, ma i commercianti in sede fissa subiranno un notevole danno da questa pandemia - sostiene Carturan -. Per questo ho dato mandato di verificare la possibilità di non pagare la tassa sull'insegna e quella sull'occupazione del suolo pubblico per tutto l'anno 2020. Un piccolo sostegno ma che vuole essere una speranza di rinascita dopo questo difficile periodo.
Proprio perché non dobbiamo interrompere il processo di ricostruzione e crescita della nostra città – aggiunge – il bilancio comunale manterrà gli impegni di intervento pubblico previsti, non solo per realizzare le strutture di cui Cisterna ha bisogno ma anche per dare, attraverso le finanze pubbliche, un impulso alla ripresa economica locale".