Sospensione a Sermoneta di tutti i pagamenti dei tributi comunali, alla luce dell'attuale emergenza sanitari in atto. A comunicarlo sono il sindaco Giuseppina Giovannoli e il consigliere delegato alle finanze Antonio Di Lenola. Nella prossima riunione della Giunta comunale, che sarà convocata in modalità on-line, saranno definite le linee guida dell'Ente per dare supporto a attività commerciali e famiglie di Sermoneta, costrette a confrontarsi con le forti difficoltà indotte dall'emergenza epidemiologica da Coronavirus in corso.
Saranno valutate le soluzioni più idonee per offrire un aiuto concreto ai cittadini e alle imprese. Si tratta di un gesto concreto di vicinanza alle famiglie e alle attività commerciali, in attesa degli ulteriori provvedimenti che saranno assunti anche da Governo e Regione. I provvedimenti saranno condivisi anche in una apposita riunione della Commissione consiliare Bilancio.
Sarà sospeso il pagamento del Canone Occupazione Spazi e Aree Pubbliche (COSAP), l'Imposta Comunale sulla Pubblicità e il canone per l'illuminazione votiva. Previsto anche il rinvio del pagamento dell'Imu di competenza del Comune e il rinvio in autunno del pagamento della Tari. Fermati anche tutti gli accertamenti tributari.
Non solo. l'Amministrazione comunale sta lavorando allo stanziamento di un fondo di bilancio finalizzato ad aiutare le famiglie e le imprese che si sono venute a trovare in difficoltà a seguito dell'emergenza coronavirus. Saranno varati ulteriori provvedimenti, di cui si sta valutando la fattibilità tecnica insieme ad assessori, ai consiglieri e agli uffici comunali competenti.
"Una mano tesa ai cittadini e alle tante categorie che in questo momento abbiamo il dovere di sostenere e aiutare nei limiti di quello che ci è consentito. Una prima concreta risposta dell'amministrazione comunale alle tante preoccupazioni di cittadini e imprese di Sermoneta per questo momento di grandi difficoltà. Il messaggio è chiaro: l'amministrazione c'è e sta lavorando per fare in modo che la nostra comunità possa ripartire non appena sarà terminato questo periodo di grave emergenza".