Tutti i residenti di Artena, ma anche i turisti e coloro che, per qualsiasi ragione, visitano la città lepina, dal primo maggio dovranno attenersi a un'ordinanza che vieta l'utilizzo della plastica monouso su tutto il territorio.
Nelle scorse settimane, infatti, il sindaco Felicetto Angelini ha approvato il documento che, in qualche modo, rivoluzionerà la vita dei cittadini artenesi, ma anche dei commercianti.
L'ordinanza, dunque, riguarda sia i privati che i commercianti, gli artigiani, i ristoratori e chi somministra in generale alimenti e bevande: tra poco più di un mese ci sarà il divieto assoluto «di utilizzo di qualsiasi materiale monouso in plastica e altro materiale non biodegradabile e compostabile quali sacchetti di plastica, contenitori per cibo, posate, bicchieri, piatti, cannucce, palloncini e aste per gli stessi, bastoncini mescolatori e bastoncini per l'igiene personale realizzati in materiale non biodegradabile».
L'ordinanza, evidenzia il sindaco, sarà valida e inderogabile anche «in occasione di feste pubbliche, manifestazioni, concerti, sagre, mercatini ed eventi similari che si svolgono su suolo pubblico, allo scopo - aggiunge il sindaco - non soltanto di preservare l'ambiente, ma anche di trasmettere a turisti e visitatori l'attenzione della città di Artena verso stili di vita corretti e rispettosi».
Va chiarito che, per commercianti, artigiani, ristoranti e bar, la data del primo maggio vale come divieto di utilizzo anche delle scorte di materiale plastico, oltre che per la vendita e la consegna di oggetti non biodegradabili.