C'è anche un infermiere di Latina tra gli operatori selezionati dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale per la task force di volontari che sarà impiegata, a partire dal Norditalia, per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Si tratta di Moreno Campo, 31 anni, che ha indossato la divisa del 118 per 11 anni, a partire dal 2008, prestando servizio nella sua città, Latina appunto. Da quattro mesi si era trasferito a Perugia, al servizio del 118 Umbria Soccorso, un lavoro che non ha esitato a lasciare, seppure momentaneamente, per raggiungere le zone maggiormente colpite dal Covid-19, dare il proprio contributo negli ospedali e nelle aziende sanitarie dove servono forze fresche.
A spingere Moreno è stata la passione sconfinata per il suo lavoro. «Il mondo del soccorso ha sempre fatto parte della mia vita e sempre lo sarà - ci ha spiegato - la vocazione di aiutare il prossimo mi è stata trasmessa da mio padre fin da bambino, lui era impegnato su ogni fronte, lo chiamavano e partiva laddove c'era bisogno di aiuto. L'emergenza è il mio lavoro, sono stato impiegato nell'aprile del 2009 per il sisma dell'Aquila, un'esperienza che ha segnato la mia vita. Ora non potevo rimanere fermo davanti a questa emergenza. Parenti e amici mi conoscono molto bene, sanno che davanti a qualsiasi emergenza, io sarò sempre in prima linea perché la mia missione è il soccorso».