Si chiamano Latina per Latina e Patto per Latina, rispettivamente il Fondo e il tavolo permanente le cui istituzioni sono state richieste dal sindaco di Latina, Damiano Coletta per l'emergenza Coronavirus. "Oggi siamo chiamati a far fronte a problemi ed emergenze che non avevamo mai immaginato, come cittadini e amministratori - spiega Coletta - L'epidemia COVID-19 ha sconvolto le nostre vite e obbliga noi rappresentanti della volontà popolare, maggioranza e minoranza, a prendere decisioni fondamentali. Sarebbe sbagliato non farlo insieme. Questa è la grande sfida del nostro tempo che come rappresentanza democratica siamo chiamati ad affrontare. Un percorso che faremo insieme correggendo, perfezionando o integrando il nostro cammino".

Da questo nascono i due strumenti: "Da primo cittadino, oltre a chiedere l'istituzione del Fondo "Latina per Latina", ho chiesto anche l'istituzione del tavolo permanente chiamato "Patto per Latina" di cui faranno parte il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori a Bilancio, Welfare e Attività Produttive e tutti i Capigruppo Consiliari. Affinché, stabiliti gli indirizzi generali, si possa discutere e decidere insieme le risposte concrete che questa comunità giustamente si aspetta nell'immediato, per far fronte all'emergenza sanitaria e socio-economica, e nel futuro prossimo, perché la nostra città e il nostro territorio devono poter essere rilanciate in tutti i settori. Mi piace pensare che questa mia proposta venga considerata come la password di accesso ad un futuro di sviluppo che dobbiamo poter digitare tutti assieme. Dobbiamo poter volare alto, elevarci sopra le piccole polemiche che hanno animato la vita politica ante coronavirus. Lo dobbiamo ai cittadini, in particolar modo a quelli più fragili, che si aspettano risposte concrete e non prese di posizione o impuntature e piccole rivendicazioni. Per questo, oltre alla forza di governo, credo sia necessario l'apporto di tutte le forze d'opposizione, del mondo dell'impresa e delle parti sociali. Perché il futuro è di tutti, nessuno escluso".

Entrando nello specifico, il sindaco chiede al Consiglio comunale e la Giunta a costituire il Fondo Latina per Latina, finalizzato ad interventi per famiglie ed imprese e sostenere altre spese necessarie per fronteggiare l'emergenza socio economica, conseguente a quella epidemiologica Covid-19. A questo seguirà una raccolta fondi denominata "Latina per Latina" per il Comune di Latina da destinare al contrasto dell'emergenza e al sostegno dell'attività socio economica della città. Poi c'è il tavolo Patto per Latina, che deve impegnarsi a convocare i rappresentanti dei diversi distretti economici e sociali per recepire le necessità e le proposte. Il tavolo sarà poi chiamato a dare indirizzi su: assestamenti di Bilancio per verificare gli equilibri previsti (almeno uno entro la fine di giugno); organizzare uno sportello per le imprese, al fine di dare informazioni trasparenti sulle opportunità messe in campo dall'amministrazione locale; riorganizzare la ricostruzione del tessuto economico e sociale attraverso spese ed investimenti adeguati.