La riapertura parziale e contingentata del cimitero (massimo 20 persone) non convince l'opposizione. Nei giorni scorsi il sindaco Terra ha emesso un'ordinanza che permetterà, a partire da domani (lunedì 27 aprile), la riapertura del cimitero solo su appuntamento e nelle ore mattutine (8.30-12.00). Una decisione criticata dai consiglieri di Fratelli d'Italia, sicuri che il Comune avrebbe potuto fare qualcosa di più per venire incontro ai cittadini. «Sarebbe stato opportuno dare una risposta più ampia, evitando le visite su prenotazione. Sebbene - affermano i consiglieri Vincenzo La Pegna e Matteo Grammatico - in sintonia sull'opportunità di mantenere il distanziamento sociale e la sicurezza dei cittadini, si poteva comunque attivare il servizio avvalendosi, oltre che dei custodi, anche di volontari della protezione civile e delle associazioni. In che modo? Impiegando i volontari nel regolare l'afflusso dei cittadini, sia di mattina che nel primo pomeriggio. In questo modo avremmo permesso l'ingresso a un maggior numero di persone. Tantissimi si sono lamentati per questa apertura, ritenuta troppo restrittiva». Perciò Fratelli d'Italia chiede all'amministrazione di rivedere la decisione. «Cerchiamo di dare risposte più ampie e soprattutto di fornire un servizio idoneo alla collettività. Siamo certi - continuano La Pegna - che questo nostro suggerimento possa essere indicativo per il sindaco, dato che questa decisione non è stata condivisa con l'opposizione, come già accaduto diverse volte. In questi settimane se abbiamo preferito il silenzio è stato per il bene della città e perché comprendiamo che, di fronte un momento così particolare, c'è bisogno di una collaborazione costruttiva».