Il turismo balneare arranca da anni dalle parti del litorale di Latina e a peggiorare la situazione rischia seriamente di mettere del suo l'emergenza Coronavirus con le restrizioni indotte dal distanziamento sociale. Per questa ragione il Comune sta pensando di utilizzare parcheggi e piazzole del lungomare per consentire alle attività di ristorazione di recuperare i posti a sedere ridotti per le nuove norme.
La proposta è stata discussa ieri durante la commissione Attività produttive sul mare nella quale si è parlato della ripresa delle attività nella Fase 2. Le aree finora individuate sono: Piazzale dei Navigatori per tutte le attività che si trovano intorno; parte del parcheggio di Foce Verde per le attività che hanno il retro su di esso; gli spazi del Vasco Da Gama e il parcheggio della Casilina; il Piazzale Loffredo a Capo Portiere; parte del parcheggio di Rio Martino e tutti gli slarghi del marciapiede sulla Strada Lungomare; per il lato sinistro, le piazzole stradali per i chioschi.
Si sta anche valutando la possibilità di chiedere di utilizzare spazi di aree demaniali e tratti di spiaggia libera, ma su questo dovrà procedere il Servizio Demanio e sarà comunque necessario un confronto con la Regione Lazio per verificarne la fattibilità.