Intitolare delle strade ai Papi che hanno visitato Aprilia, nonché a tutti i sindaci e ai vice sindaci non più in vita per recuperare un'identità comune di città. E' questa la proposta di Paolo Pompeo Verzili, ex primo cittadino (dal 2004 al 2005) e figura storica della destra apriliana che - proprio alla vigilia dell'84esimo anniversario di Aprilia (25 aprile 1936) - ha protocollato una proposta in Comune per rendere omaggio e ricordare le figure che hanno contribuito a costruire la città. «Sarebbe opportuno dedicare una piazza o una via ai due Papi che hanno onorato la nostra città con la loro visita, più precisamente Papa Paolo VI nel 1964 e  Giovanni Paolo II nel 1986, entrambi fatti Santi della Chiesa Cattolica. Ciò - scrive Verzili nella lettera indirizza all'attuale sindaco - darebbe prestigio e riconoscenza alla nostra città, rendendo inoltre onore a questi due grandi Papi. Inoltre mi permetto di suggerire l'intitolazione di vie a tutti i sindaci e vice sindaci deceduti dalla fondazione ad oggi, per far conoscere la storia della città alle giovani generazioni. Sono certo che queste proposte interpretano il sentimento di molti concittadini».
Allo stato attuale infatti ad Aprilia non esiste nessuna piazza intitolata a Paolo VI e Giovanni Paolo II, mentre sono solo quattro i sindaci deceduti che hanno intitolati una via o dei luoghi pubblici: Alberico Carboni, Guglielmo Andreoni (primi due sindaci del dopoguerra), Luigi Meddi e Domenico D'Alessio.