Ad Aprilia riparte anche il mercato settimanale del sabato. Da oggi infatti alcuni operatori potranno tornare al loro banco tra via La Malfa e via Bardi, limitatamente ai banchi che vendono esclusivamente generi alimentari, ad esclusione della somministrazione di alimenti e bevande. Lo ha stabilito un'ordinanza pubblicata oggi dal Comune di Aprilia.

L'atto stabilisce infatti una diversa organizzazione degli spazi, tale da assicurare una maggiore distanza tra un banco ed un altro. L'orario di apertura al pubblico sarà dalle ore 8:00 alle ore 13:00, con la possibilità per i commercianti di allestire le proprie postazioni a partire dalle ore 07.00 e fino alle 07:45 e seguendo dettagliatamente le indicazioni in fatto di ingresso nell'area del mercato. La stessa area andrà lasciata libera entro le ore 14.00 per permettere agli operatori della Progetto Ambiente di procedere alla sanificazione (che sarà effettuata anche prima dello svolgimento del mercato).

L'ordinanza, che sospende anche le attività di spunta dei posteggi lasciati liberi, prevede un numero massimo di 160 clienti ammissibili nell'area di mercato. È consentito l'accesso ad un solo componente per nucleo familiare e l'obbligo della mascherina. La distanza interpersonale deve essere di almeno un metro, un metro e mezzo tra l'operatore addetto alla vendita e il cliente. Sarà cura dei commercianti delimitare l'area antistante il banco, in modo tale da garantire tali distanze. 

"In questi giorni – commenta l'Assessore alle Attività Produttive Gianfranco Caracciolo – gli uffici del Comune hanno lavorato per garantire nel più breve tempo possibile l'avvio del mercato settimanale, assicurando però tutte quelle regole e procedure che ci consentono di svolgere in sicurezza uno dei mercati più grandi della Provincia di Latina. L'Amministrazione comunale ribadisce come tutte le operazioni di allestimento e sgombero, nonché l'accesso all'area da parte dei clienti, saranno condotte sotto stretta vigilanza della Polizia Locale, che non esiterà a sanzionare eventuali comportamenti scorretti fino – se necessario – allo sgombero dell'intera area mercatale. È importante, in questa fase, attenersi scrupolosamente alle disposizioni che ci consentono di operare in sicurezza, proprio per evitare una nuova accelerazione del contagio e la conseguente nuova chiusura delle attività economiche del nostro territorio. Confidiamo nella collaborazione di tutti".