Lady Terracina, le campionesse d'Italia di beach soccer pronte alla grande avventura europea

La stagione è ormai alle porte. Con l'Euro Winners Cup di Nazarè, infatti, la Lady Terracina inizierà la sua terza annata con lo scudetto cucito sul petto da un palcoscenico importante e prestigioso.  «L'obiettivo principale che ci siamo posti per la manifestazione europea sarà quello di superare il primo turno - sottolinea con enfasi Debora Naticchioni, capitano e leader delle biancocelesti - Rispetto alla scorsa edizione - prosegue - abbiamo maturato una consapevolezza maggiore dei nostri mezzi, derivata proprio dall'ultima esperienza in Euro Winners Cup. Dalla nostra parte possiamo contare su una tranquillità maggiore, nonostante un sorteggio poco fortunato e l'innalzamento generale della qualità tecnica degli avversari».
La responsabilità e il peso della fascia indossata, le prospettive dell'intero movimento femminile, il futuro sulla sabbia e con il suo Latina. La Naticchioni alza l'asticella degli obiettivi stagionali della squadra, caricandosi sulle spalle il peso della storia e delle future battaglie.
«Sono onorata di rivestire questo ruolo all'interno di una squadra che reputo una famiglia. Con la Lady ho sempre dato l'anima in campo, siglando una doppietta nella prima finale vinta e il gol del 4-3 nella rocambolesca vittoria con Catania della scorsa annata. Inoltre, tre anni da capitano mi hanno fatto crescere sotto ogni aspetto: umano, calcistico e professionale, tatuandomi addosso questa maglia».
La promozione in serie B con il Latina come giusto premio per il lavoro quotidiano svolto durante tutto il periodo invernale. Passo dopo passo, lottando su ogni pallone. E in ogni campo. La Nazionale, invece, il sogno da custodire nel cassetto, come la massima aspirazione di ogni atleta.
«Nonostante i riflettori della ribalta restino accesi solo per un periodo limitato, il beach soccer femminile si è  costruito una credibilità importante negli ultimi anni, richiamando l'attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati. Il prossimo step da compiere per proseguire la crescita, infatti, dovrà essere la creazione di una nazionale femminile da presentare ai grandi appuntamenti internazionali».
Un passaggio importante che solletica le legittime speranze di una colonna portante dell'intero movimento femminile. «Non nascondo, in un futuro più o meno prossimo,  a mia ambizione di poter un giorno indossare l'azzurro della Nazionale italiana di beach soccer. Sarebbe - rimarca la giocatrice biancoceleste- il coronamento della mia carriera». Vincere aiuta sempre a vincere. A partire dall'Euro Winners Cup portoghese.  E per farlo le campionesse d'Italia si faranno guidate dal talento e dal carisma di Debora Naticchioni, capitano e bandiera delle biancocelesti che ha giurato fedeltà eterna al sodalizio del presidente Di Fonsi.