Gli atti amministrativi relativi alla valenza turistica delle spiagge di San Felice Circeo non saranno sospesi. A deciderlo i giudici del Consiglio di Stato che si sono pronunciati sul ricorso promosso dagli operatori balneari, da quelli turistici e dalla cooperativa che gestisce il porto. Come si legge nell’ordinanza depositata il 7 aprile, i ricorrenti non hanno allegato «effettivi profili di gravità e irreparabilità del pregiudizio lamentato», limitandosi invece a segnalare «(e con formula dubitativa), che la nuova classificazione di valenza turistica rischia di compromettere irrimediabilmente la stagione 2016 e quelle future». La richiesta di sospensiva è stata quindi rigettata, con compensazione tra le parti delle spese di giudizio.