Sono stati scagionati dalle accuse mosse nei loro confronti i 27 indagati (tra titolari degli stabilimenti, un funzionario del Comune di San Felice e l'ex presidente dell'assise civica) nella vicenda giudiziaria relativa ai chioschi del lungomare del Circeo. Il gup Mara Mattioli ha sentenziato il non luogo a procedere per tutti gli indagati, poiché due reati contestati dal pubblico ministero sono andati incontro alla prescrizione mentre i fatti relativi al presunto abuso d'ufficio relativo alla modifica del Pua non costituiscono reato. Gli accertamenti erano relativi alla permanenza delle strutture sulle spiagge oltre la data del 30 settembre, prevista da un articolo del Pua modificato con la delibera di Consiglio comunale del 2003 che era stata finita nel mirino della Procura.
Destagionalizzazione dei chioschi, scagionati dalle accuse i titolari
Destagionalizzazione dei chioschi, scagionati dalle accuse i titolari
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